La comunicazione tra reparti è fondamentale.
Se viene a mancare, si innesca inevitabilmente una serie di problemi a catena che possono danneggiare l'intero processo.
Noi oggi siamo in una situazione in cui effettivamente ci possiamo permettere di scegliere un cliente o anche, più in generale, un mercato, ma non ci siamo arrivati dall'oggi al domani o per un colpo di fortuna.
Ci siamo arrivati seguendo un piano bene preciso.
Nel nostro settore fare un investimento va ben oltre il semplice acquisto di una macchina. Ciò significa che quanto più si è attenti a percepire le variazioni di mercato e quanto prima si riesce a capire qual è la direzione, tanto prima si potrà a essere realmente attivi. Non posso comprimere i tempi di consegna di una macchina, ma se ci metto già io a tanto tempo a decidere, quello è tempo perso.
Viviamo in un mondo in cui si fa sempre maggiore attenzione al tema della sostenibilità e una delle principali tendenze del settore della meccanica è quella di soddisfare le richieste di comparti che – per un aspetto o per l'altro – hanno molto a cuore questo tema
Il termine "impossibile" può forse avere un senso se legato a una determinata situazione temporale o a uno specifico contesto (“Nella situazione attuale è impossibile….”), ma non non in senso assoluto. È fondamentalmente per questo mi sta un po' stretto...
Mancato fatturato, marginalità ridotta, lavoro sotto pressione, straordinario del personale e grande dispersione di energia. Sono sostanzialmente queste le conseguenze del surplus di richieste che abbiamo ricevuto nel 2021. L'unica soluzione possibile è aumentare la capacità produttiva
Ci sono delle condizioni che non dovrebbero mai mancare in un rapporto professionale, qualunque esso sia.
È sbagliato, per esempio, far aspettare qualcuno troppo a lungo...
Meno curiosi e più professionisti interessati, probabilmente anche per la scelta di concentrare la manifestazione in soli tre giorni infrasettimanali. Per la stessa e opposta ragione, credo però che purtroppo non confermeremo la nostra presenza a MECSPE 2022...
MICROingranaggi ha progettato e realizzato il motoriduttore cuore di Hannes, la mano protesica di derivazione robotica, sviluppata dall'Istituto Italiano di Tecnologia in collaborazione con Inail. Un progetto innovativo non solo tecnologicamente, ma anche concettualmente.
Ci sono volte in cui una visita di persona da un cliente porta vantaggi impagabili e insostituibili per entrambi. Solo questo. Un episodio semplicissimo e all'ordine del giorno, se vogliamo. Che però mi ha dato qualcosa.
Finalmente ci siamo. Dopo quasi due anni di pandemia e due date rinviate, l'edizione 2021 di MECSPE, la prima di Bologna, è confermata per la prossima settimana e noi siamo pronti e felici di partire.
Tutte quelle imprese che per tanto tempo avevano puntato sulla socializzazione fra colleghi come chiave di un business di successo e che adesso stanno facendo l'esatto opposto, perché hanno deciso di stravolgere completamente la linea precedentemente adottata? Si sono accorte che non funzionava?
La carenza di materie prime e i vari rincari continuano a essere un grandissimo problema per il manifatturiero.
Quel che vedo di nuovo è che se fino a qualche mese fa il problema toccava MICROingranaggi in minima parte, oggi sta iniziando a mettere in difficoltà anche noi...
Il mercato oggi è sempre più volubile, meno lineare e le previsioni di vendita – di conseguenza – sempre più difficili da fare. Ma se un fornitore è vicino e parla la stessa lingua (in senso lato), allora diventa più semplice contrattare anticipi e pagamenti vari in funzione delle oscillazioni del mercato. E lo stesso vale per le tempistiche produttive e di consegna della merce. Inoltre...
Lo abbiamo chiamato MICROjournal e l'idea è un po' quella di raccontare la nostra visione sul mondo della meccanica e più in generale del manifatturiero, attraverso approfondimenti tecnici, riflessioni, idee ed esperienze utili per affrontare la quotidianità in fabbrica.
Ho visto molta gente, ottimismo e soddisfazione per la forte ripresa. Ma ho visto anche molte proposte migliorative e innovative, segno inequivocabile che la meccanica non si è mai fermata e che c’è grande voglia di lasciarsi alle spalle la pandemia e tornare a correre
Decidere di coinvolgere un nuovo fornitore è un'attività tutt'altro che semplice, anche se a volte necessaria. Al punto che verrebbe da domandarsi se abbia senso fare una richiesta d’offerta di un prodotto senza avere la certezza che quel fornitore sia potenzialmente idoneo.
Se chi dirige un'azienda arriva a tanto, se utilizza macchinari non a norma o prodotti chimici di dubbia sicurezza, impianti elettrici non controllati e verificati periodicamente, se non si preoccupa che il pavimento non sia cosparso di olio tanto da renderlo una pista di pattinaggio, come pensate possa essere rispettoso verso un dipendente? O verso contratti e forniture? O che sia scrupoloso nella realizzazione di un prodotto?
Se una macchina utensile è molto veloce, ma non stabile, rischia di rivelarsi l'investimento sbagliato. Ora vi racconto quella che è stata la nostra esperienza.
Non esistono professioni in cui si è indipendenti al 100%. Mantenere buoni rapporti con un fornitore è molto importante, ma qualità e velocità di risposta sono due aspetti che non devono mai mancare.