La reattività nel settore della meccanica: perché è fondamentale e come migliorarla

Nel nostro settore fare un investimento va ben oltre il semplice acquisto di una macchina. Ciò significa che quanto più si è attenti a percepire le variazioni di mercato e quanto prima si riesce a capire qual è la direzione, tanto prima si potrà a essere realmente attivi. Non posso comprimere i tempi di consegna di una macchina, ma se ci metto già io a tanto tempo a decidere, quello è tempo perso.

Un importante contributo al progetto Hannes

MICROingranaggi ha progettato e realizzato il motoriduttore cuore di Hannes, la mano protesica di derivazione robotica, sviluppata dall'Istituto Italiano di Tecnologia in collaborazione con Inail. Un progetto innovativo non solo tecnologicamente, ma anche concettualmente.

Da non sottovalutare…

Ci sono volte in cui una visita di persona da un cliente porta vantaggi impagabili e insostituibili per entrambi. Solo questo. Un episodio semplicissimo e all'ordine del giorno, se vogliamo. Che però mi ha dato qualcosa.

Sono tante le aziende che tornano a valutare seriamente fornitori più vicini

Il mercato oggi è sempre più volubile, meno lineare e le previsioni di vendita – di conseguenza – sempre più difficili da fare. Ma se un fornitore è vicino e parla la stessa lingua (in senso lato), allora diventa più semplice contrattare anticipi e pagamenti vari in funzione delle oscillazioni del mercato. E lo stesso vale per le tempistiche produttive e di consegna della merce. Inoltre...

MICROjournal è online

Lo abbiamo chiamato MICROjournal e l'idea è un po' quella di raccontare la nostra visione sul mondo della meccanica e più in generale del manifatturiero, attraverso approfondimenti tecnici, riflessioni, idee ed esperienze utili per affrontare la quotidianità in fabbrica.

Considerazioni sull’ultima EMO

Ho visto molta gente, ottimismo e soddisfazione per la forte ripresa. Ma ho visto anche molte proposte migliorative e innovative, segno inequivocabile che la meccanica non si è mai fermata e che c’è grande voglia di lasciarsi alle spalle la pandemia e tornare a correre

Come si fa a fidarsi di chi disattiva volontariamente i sistemi di sicurezza di una pressa?

Se chi dirige un'azienda arriva a tanto, se utilizza macchinari non a norma o prodotti chimici di dubbia sicurezza, impianti elettrici non controllati e verificati periodicamente, se non si preoccupa che il pavimento non sia cosparso di olio tanto da renderlo una pista di pattinaggio, come pensate possa essere rispettoso verso un dipendente? O verso contratti e forniture? O che sia scrupoloso nella realizzazione di un prodotto?