Ingranaggio Ø3.1, 12 denti, modulo 0.21. Sarà stato più complicato costruirlo o certificarlo?

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il nostro evolventimetro CNC a 4 assi P26 di Klingelnberg sta certificando un ingranaggio Ø3.1, a 12 denti, modulo 0.2.
Sarà stato più complicato costruirlo o certificarlo?

La domanda è ovviamente provocatoria, perché non esiste una risposta univoca.

Costruire un pezzo così piccolo significa metterlo sulla dentatrice, ingegnarsi per tenerlo fermo saldamente e poi iniziare la lavorazione. Immagino quindi sia abbastanza semplice, anche per chi ha occhi meno esperti, comprenderne le sfide costruttive. Un po’ meno facile è capirne a fondo le difficoltà (altrettanto significative) che stanno nel certificarne la dentatura.

Ma se le complessità possono essere suppergiù analoghe (sia che si tratti di costruire sia che si tratti di certificare un pezzo del genere), vi è una differenza enorme per quanto riguarda le tempistiche necessarie per ciascuno di questi due momenti del processo produttivo. La lavorazione di un ingranaggio Ø3.1, a 12 denti, modulo 0.21 è questione di secondi, diciamo 10 o 15. Certificarlo, invece, richiede indicativamente una trentina di minuti per il primo pezzo – lasso temporale necessario per fare il programma, trovare il modo per tenere fermo saldamente il pezzo e fare qualche test – e una decina di minuti per ciascuno di quelli successivi.

Stefano Garavaglia

È il CEO di MICROingranaggi, nonché l'anima dell'azienda.
Per Stefano un imprenditore deve avere le tre C: Cuore, Cervello, Costanza.
Cuore inteso come passione per quello che fa, istinto e rispetto per il prossimo. Cervello inteso come visione, come capacità a non farsi influenzare da situazioni negative. Costanza perché un imprenditore non deve mai mollare.

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