Dieci anni fa mio padre scrisse il primo post di un blog, nato con l’idea di iniziare ad avere un contatto diretto con i clienti, i colleghi, gli appassionati di meccanica e, più in generale con il mercato.
Ascoltare, discutere e confrontarsi con l’esterno per poi tornare al lavoro nello stabilimento di Buccinasco fu un’idea che funzionò!
E quel blog, negli anni, è diventato il MICROjournal.
Quando tre anni fa sono entrato a tempo pieno in azienda, mi sono accorto che per rappresentare davvero l’anima della MICROingranaggi di oggi, il MICROjournal avrebbe dovuto fare un upgrade, passare a un livello superiore. Avrebbe dovuto dare voce anche ad altre figure chiave della nostra azienda, figure senza le quali la MICROingranaggi di oggi probabilmente non sarebbe diventata tale.
Ma com’è oggi MICROingranaggi e, soprattutto, come diventerà in futuro?
Trent’anni fa mio padre immaginava la nostra azienda quasi come quella di oggi, sebbene allora fosse tutto diverso. Beato lui! ho pensato qualche volta.
Per me è stato diverso. Arrivando da un percorso formativo e professionale nell’ambito del business management e iniziando a lavorare in un momento storico-finanziario in cui tutto cambia molto velocemente e di continuo, ho avuto bisogno di dedicare tempo all’ascolto e all’osservazione.
Allo stesso modo, del tempo mi è servito anche per farmi un’idea sempre più chiara di quale avrebbe dovuto essere, secondo me, il futuro di MICROingranaggi.
Temi come la digitalizzazione delle imprese e l’Industria 4.0 sono estremamente discussi e il percorso di transizione di una impresa oggigiorno può apparire lineare, ma vedere tutto questo messo in pratica nella quotidianità di un’azienda sappiamo bene essere tutt’altra cosa. In questi tre anni mi sono reso conto che anche in una realtà come la nostra – di successo e con ottime referenze – ci sono sempre margini di miglioramento.
E così, man mano che i mesi passavano, si è delineato anche nella mia testa il percorso che avremmo dovuto seguire.
Un percorso incentrato sulla crescita, sulla qualità e sul miglioramento continuo. Ma non solo nell’ambito di prodotti e servizi, anche delle condizioni di lavoro, della sicurezza, della sostenibilità e del benessere dei dipendenti.
Per realizzare questo percorso è fondamentale la tecnologia (questo è certo!), ma lo sono anche e soprattutto le risorse umane.
Ebbene, l’aspetto positivo di cui mi sono accorto è che le persone che lavorano in MICROingranaggi sono, oltre che molto preparate a livello professionale, anche estremamente appassionate di quello che fanno.
Per questo mi sembrava importante e opportuno che avessero un loro spazio anche su questo journal.
L’idea alla base del MICROjournal resta quindi quella di raccontare e raccontarci attraverso riflessioni, idee, approfondimenti tecnici e consigli per affrontare la quotidianità in azienda. Ma – a differenza di prima – ci saranno più voci, ciascuna legata a uno specifico ambito di specializzazione.
Esattamente come MICROingranaggi, in questi ultimi anni soprattutto, ha visto emergere alla guida di ciascun reparto figure chiave e determinanti per il nostro percorso di miglioramento continuo.
Spero che l’idea piaccia anche a voi!
4 risposte su “Il futuro di MICROingranaggi e del MICROjournal”
Ottima iniziativa.
Grazie Franco!!
il microjournal è veramente un’ottima idea.
il confronto e le riflessioni condivise tra le varie sezioni aziendali è fondamentale.
sopratutto se fatto quotidianamente.
complimenti
Grazie mille Fabrizio, siamo d’accordissimo con il tuo punto di vista!