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Una nuova risorsa deve essere messa nella condizione di diventare autonoma e intraprendente

E se poi una risorsa nel cercare di essere autonoma e propositiva fa un errore? Ci sono imprenditori che hanno la tendenza ad accentrare tutto su se stessi, proprio per paura che gli altri sbaglino. Ebbene, una nuova risorsa sbaglierà eccome! Perché tutti sbagliamo, anche noi imprenditori con una lunga esperienza alle spalle.

In MICROingranaggi abbiamo tre regole fondamentali e imprescindibili:
– non farsi male,
– non farsi male,
– non farsi male.

Quando una nuova risorsa inizia il suo periodo di prova da noi, è mia abitudine fare con lui/lei un tour introduttivo in azienda (officina produttiva inclusa), durante il quale – oltre a conoscerla/lo personalmente – approfitto per dare tutte le indicazioni del caso legate alla sicurezza (dove sono le uscite, qual è il punto di raccolta, cosa fare in caso di incendio, e via dicendo). Proprio perché – appunto –

le nostre tre regole principali sono non farsi male, non farsi male, non farsi male.

C’è però un secondo (e non meno importante) tour che mi piacerebbe introdurre e che fino a ora mi è risultato difficile fare, sostanzialmente per mancanza di tempo. Un tour volto a trasmettere la nostra filosofia.

Ebbene,

la filosofia di MICROingranaggi si potrebbe sostanzialmente riassumere in impegno, qualità del lavoro, serietà, intraprendenza e autonomia.

I primi tre aspetti (quindi impegno, qualità del lavoro e serietà) sono – a parer mio – le condizioni imprescindibili di qualsiasi rapporto di lavoro.

Parlo però anche di intraprendenza perché

vorrei che ogni risorsa che lavora con noi si sentisse libera di proporre nuove idee, e non che fosse una mera esecutrice(/esecutore).

Mi piacerebbe che porgesse e che SI porgesse delle domande. Che fosse curiosa/o. Che “rompesse le scatole” nel senso buono del termine.
Questo perché tante volte un punto di vista fresco, di chi non è dentro alla nostra quotidianità operativa da anni, può essere utile e prezioso per rimettere in discussione qualcosa che magari veniva fatto nello stesso modo da tempi immemori senza una ragione ben precisa.

E poi

mi piacerebbe che ogni risorsa fosse in grado di acquisire il prima possibile indipendenza. E che quindi la chiedesse, la pretendesse!

E se poi una risorsa nel cercare di essere autonoma e propositiva fa un errore?
Ci sono imprenditori che hanno la tendenza ad accentrare tutto su se stessi, proprio per paura che gli altri sbaglino.
Ebbene, una nuova risorsa sbaglierà eccome! Perché tutti sbagliamo, anche noi imprenditori con una lunga esperienza alle spalle.
Ora non sto dicendo che una nuova risorsa debba essere lasciata allo sbaraglio, ma se le si tagliano le ali mentre sta imparando, è finita…

di Stefano Garavaglia

È il CEO di MICROingranaggi, nonché l'anima dell'azienda.
Per Stefano un imprenditore deve avere le tre C: Cuore, Cervello, Costanza.
Cuore inteso come passione per quello che fa, istinto e rispetto per il prossimo. Cervello inteso come visione, come capacità a non farsi influenzare da situazioni negative. Costanza perché un imprenditore non deve mai mollare.

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