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Factory 4.0 Tecnicamente parlando

Quale ruolo gioca la progettazione nella riduzione dei tempi di produzione dei micro ingranaggi?

L’aspetto primario da considerare per accorciare le tempistiche produttive è l’utilizzo, quando possibile, di utensili standard. Un aspetto semplice, ma non banale, che – come penso possiate immaginare – inciderà positivamente anche sui costi.

Non molto tempo fa qualcuno mi ha chiesto

come fare per dimezzare i tempi di consegna senza compromettere la qualità del prodotto?

Se lo sapessi, ho risposto, sarei ricco!

Scherzi a parte, sappiamo bene che esistono diverse azioni da mettere in pratica per ridurre le tempistiche di consegna. Monitoraggio delle attività, raccolta e analisi dati, miglioramento continuo, ottimizzazione dei processi, automazione, formazione del personale e via dicendo. Tutti temi di cui parliamo regolarmente sul MICROjournal e che lascio approfondire ai colleghi che se ne occupano in prima persona.

Da “tecnico” quale sono penso, però, sia utile fare una rapida riflessione anche sul ruolo giocato dalla fase di progettazione di un ingranaggio nell’ottica di ridurre i tempi di consegna senza compromettere la qualità dei prodotti.
La domanda a cui ho cercato di dare una risposta, quindi, è stata:

quali sono i principali fattori di progettazione che influenzano i tempi di produzione dei micro ingranaggi?

L’aspetto primario da considerare è l’utilizzo di utensili creatori standard (fattore che inciderà positivamente anche sui costi).

Quindi l’impiego di attrezzi che, data la loro natura, molto probabilmente saranno già disponibili nel nostro magazzino.
Come potete immaginare, la costruzione di utensili dedicati richiede tempo, generalmente tra le 8 e le 12 settimane. Certo, durante questo periodo è possibile svolgere altre attività, come la preparazione dei semilavorati, ma – per esperienza – posso affermare che le tempistiche di fornitura si allungano comunque. Basti pensare alla fase di campionatura degli utensili, uno step necessario, ma decisamente impegnativo.

Pertanto,

utensili a modulo, diametri e angoli di pressione conformi alle normative sono da preferire agli strumenti ad hoc, che consiglio invece di utilizzare solo in casi specifici, dove non sarebbe altrimenti possibile ottenere risultati soddisfacenti con soluzioni standard.

Per quanto riguarda i micro ingranaggi nello specifico, noi disponiamo a magazzino di utensili con un angolo di pressione di 20° e moduli da 0.20 a 1, con incrementi di 0.05

Dal modulo 1.25 a modulo 2.5, invece, i moduli standard sono disponibili con incrementi di 0.25.

E, infine, i diametri creatore disponibili sono Ø18 fino a modulo 0.5, Ø24 per i moduli da 0.20 a 1 e Ø32, Ø40, Ø50 per i moduli fino a 2.5.

di Stefano Garavaglia

È il CEO di MICROingranaggi, nonché l'anima dell'azienda.
Per Stefano un imprenditore deve avere le tre C: Cuore, Cervello, Costanza.
Cuore inteso come passione per quello che fa, istinto e rispetto per il prossimo. Cervello inteso come visione, come capacità a non farsi influenzare da situazioni negative. Costanza perché un imprenditore non deve mai mollare.

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